Schmalz

Valore aggiunto degli Smart Field Devices

Intervista con: Dr. Maik Fiedler, Responsabile della Divisione Automazione con il vuoto di J. Schmalz GmbH I componenti intelligenti sono in grado di offrire più della mera elaborazione dei segnali digitali di controllo. Gli Smart Field Devices di Schmalz sono per esempio in grado di trasmettere i dati di processo in modo da permettere una gestione più compatibile. A riguardo, IO-Link è diventato l’interfaccia standard per la comunicazione tra il controllo sovraordinato a livello sensore e attuatore. Grazie a Schmalz Connect Suite gli utenti possono ottenere, in tempo reale, una panoramica ampia e dettagliata dei dati di tutti gli Smart Field Devices di Schmalz e delle altre aziende produttrici di componenti. Inoltre, questa soluzione permette di analizzare e programmare facilmente i rispettivi dispositivi. Il Dr. Maik Fiedler, Responsabile della Divisione Automazione per il vuoto di J. Schmalz GmbH, illustra in dettaglio i vantaggi di Schmalz Connect Suite.

Dr. Maik Fiedler, Responsabile della Divisione Automazione con il vuoto di J. Schmalz GmbH

Già da diversi anni Schmalz ha puntato alla digitalizzazione dei suoi componente per il vuoto. Con Schmalz Connect Suite, l'azienda cambia di fatto il suo approccio - invece di generare i dati, il nuovo strumento consente di accedere ai componenti intelligenti di Schmalz e delle altre aziende del settore. Come si è arrivati a questo risultato?

I nostri componenti possono fare ben altro che ricevere o trasmettere i segnali digitali. E infatti, analizzano e interpretano la curva del vuoto in modo da generare dei dati utili basati sui valori. Per esempio, siamo in grado di consigliare la manutenzione preventiva per il sistema per il vuoto, e di attivare degli allarmi se la perdita aumenta o il filtro si sporca. In questo modo possiamo identificare ed eliminare velocemente le anomalie. Inoltre, questo strumento permette di impostare e visualizzare diversi profili di presa. Qui la tecnologia IO-Link funge da abilitatore. Grazie all’interfaccia standardizzato, possiamo collegare insieme tutti quei componenti che non trovano posto nella rete Ethernet. E quindi la digitalizzazione raggiunge anche i livelli sensore e attuatore. Per riepilogare: Schmalz Connect Suite ci permette di offrire ai clienti uno strumento che accedere centralmente ai rispettivi componenti intelligenti - sfruttiamo a riguardi tutto il potenziale dell’interfaccia IO-Link.

Qual è il compito di Schmalz Connect Suite?

Connect Suite è un software che serve per l’analisi e la programmazione dei nostri Smart Field Devices - e questo per tutto il loro ciclo di vita. Inoltre, con il nostro sistema possiamo integrare facilmente anche i componenti degli altri produttori. Immaginate un sistema di presa complesso, dotato di sensori e attuatori diversi: i dati del sistema di presa devono essere raccolti, elaborati e messi facilmente a disposizione dell’utente in un unico punto - ecco, questo è ciò che fa il nostro software. Connect Suite accede ai parametri di identificazione e ai dati di stato dei sensori e degli attuatori per l’analisi e la visualizzazione. Inoltre, tramite un interfaccia Rest-API i dati possono essere facilmente integrati in altri sistemi. Schmalz Connect Suite realizza così un ponte tra i diversi livelli in campo e le applicazioni sovraordinate, mettendo a disposizione un pannello di comando o una dashboard mobile per il monitoraggio della macchina. Così tutti i processi vengono visualizzati in modo digitale, per esempio durante la presa. I componenti non devono essere visualizzati singolarmente e quindi il valore aggiunto per l’utente è rappresentato, prima di tutto, dall’installazione facile da usare, dall’impiego semplificato e dalle funzioni legate al controllo energetico e dei processi.

Può spiegare più in dettaglio quali sono i vantaggi reali offerti agli utenti da Schmalz Connect Suite?

Per esempio, non è più necessario accedere al controllo per integrare il software nell’ambiente produttivo digitale esistente. Il collegamento dei componenti IO-Link in Connect Suite avviene senza dover accedere al SPS e indipendentemente dal protocollo Ethernet industriale. Grazie a ciò, svaniscono tutte le interferenze di comunicazione con i processi principali. A riguardo, Connect Suite funziona indipendentemente dal produttore del componente. Pertanto: Connect Suite permette l’accesso a tutti i componenti IO-Link del livello di controllo inferiore e visualizza tutti i dati su una dashboard. Funzioni quali Condition Monitoring o Predictive Maintenance assumono ruoli ancora più importanti grazie alla migliore panoramica di tutti i componenti IO-Link. Prendiamo un esempio concreto: grazie alla funzione Condition Monitoring, i nostri eiettori SXMPi-IO-Link permettono di ridurre sensibilmente i tempi di inattività del reparto presse di un’azienda automobilistica e ciò si traduce in un risparmio annuale pari a 300.000 euro. Connect Suite può essere implementata e scalata facilmente: tutti i dispositivi IO-Link possono essere programmati direttamente.

Perché c’è bisogno di un software per leggere ed elaborare i dati in modo indipendente dal produttore dei componenti?

Iniziamo con il ribadire che Schmalz non è un'azienda che fornisce solo componenti. Infatti, sviluppiamo anche sistemi di movimentazione complessi, dotati di un proprio controllo. Questi sistemi possono disporre anche di sensori, attuatori, posizionatori e motori di fornitori terzi. Pertanto, sappiamo benissimo quanto sia importante per una soluzione integrata, come appunto lo è la Connect Suite, di funzionare anche indipendentemente dai produttori dei componenti. Il fatto che le principali aziende produttrici di componenti utilizzino la tecnologia IO-Link, rende tutto molto più semplice. Con la nostra Connect Suite gli utenti ottimizzano l’utilizzo dei prodotti non solo di Schmalz - possono tenere sotto controllo l’intero ambiente produttivo.

Gli utenti come possono integrare Schmalz Connect Suite nel proprio ambiente produttivo?

Connect Suite viene approntato in un Edge PC compatto. Questo viene poi collegato all’impianto attraverso l’accesso industrial Ethernet. Infine, l’utente si registra tramite browser, laptop o tablet - funziona esattamente come con il router WLAN di casa. Inoltre, è possibile installare il software anche su altre piattaforme Edge o server del cliente. In futuro è prevista anche una versione cloud.

Schmalz Connect Suite collega insieme tutti quei componenti di un impianto che dispongono di un interfaccia IO-Link, e permette la loro gestione tramite una dashboard comune.

Gli eiettori compatti della serie SXMPi di Schmalz permettono all’utente di eseguire un intervento di manutenzione preventiva senza tempi di inattività e con l’impianto in funzione.

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